Riscoperta delizia: la vera cioccolata in tazza

nera

La cioccolata al mattino, o per merenda, possiede un’ indiscutibile sacralità, un intento e talento tutti suoi di scogliere i nodi della vita: un amore svanito, un bisticco, una giornata troppo intensa… lei risponde sempre:  presente!  Ché la cioccolata sta a metà strada tra il peccato e la redenzione,  tra il certo e la sorpresa, perchè non è mai uguale a se stessa.  Quale altro ingrediente sa fondersi e ricomporsi con tale  maestria?
Cioccolata: da mordere, rosicchiare piano, succhiare, bere. Ci tuffo un biscotto e mi rituffo inevitabilmente nei ricordi.  Mi perdo e sostengo sempre più forte  che: è meglio perdersi in una cioccolata piuttosto che perdersela.

Una cosa è certa:  la vera cioccolata in tazza è una rarità.   Colui che riesce a riunire figli, amici, amici dei figli per una merenda fatta di questa specie di genius loci ,  possiede il carisma di chi incanta le folle.  Sono esagerata? Sì. E ne sono certamente felice.  Buona cioccolata a tutti!

Se volessimo provare:

Con la tavoletta di cioccolata non facciamo gli snob.  Non corriamo dietro a questo dictat delle percentuali, seguiamo il nostro gusto e saremo vincenti.  In parole povere usiamo la tavoletta che più ci piace.

per 4 persone

300 gr. di cioccolato fondente

80 gr di zucchero

4 dl di latte

tagliare il cioccolato a pezzetti, mettere in un pentolino il latte con lo zucchero e scaldare a fuoco dolce, fino a che lo zucchero non si saràcompletamente sciolto, aggiungere il cioccolato e mescolare per 5 minuti, fino a che non si sarà completamente amalgamato.  Potete servire la cioccolata calda con un ciuffo di panna montata sopra, accompagnandola a fette biscottate con burro e marmellata, oppure con della frutta fresca o dei frollini di riso.

Ma si può fare con il cacao.  Romantico, nostalgico cacao, per farne un “quasi budino” buonissima!

per 4 persone

1/2 lt di latte

75 gr di cacao amaro in polvere  setacciato, assieme a un cucchiaio da thè di maizena

1/2 bacca di vaniglia, o una stecca di cannella

Sciogliere  in metà del latte freddo la maizena e il cacao setacciati aiutandovi con una frusta, per non fare grumi.  Scaldare il latte rimanente con lo zucchero e gli aromi.  Versiamolo a filo sul composto di cacao, passiamo il tutto al colino fine e rimettiamo la casseruolina sul fuoco, mescolando a fuoco dolce per 10 min.  La densità dovrebbe essere giusta.  Se dovesse essere troppo densa aggiungete altro latte, se vi piace invece tipo budino aumentate la quantità iniziale di maizena di circa la metà.

E per finire viriamo sul bianco.  Con la cioccolata bianca, di certo più discreta, mi piace sbizzarrirmi e la profumo con il lime.

bianca

Per 2 persone

50 g di cioccolata bianca

200 g di latte

1 cucchiaio raso di maizena

Buccia di lime a piacere

Mettere in un pentolino due cucchiai di latte e la cioccolata bianca spezzettata per farla sciogliere.  Mettere il rimanente latte in una tazza e aggiungere la maizena.  Con l’aiuto di una forchetta amalgamare la maizena al latte, aggiungere alla cioccolata bianca sciolta e sul fuoco basso portare ad ebollizione.  Cuocere fino ad addensare.  Vuotare nella tazza e cospargere un po’ di buccia di lime, accompagnare con dei biscotti alle mandorle.

A voi un grazie e un  buonissimo fine settimana; che sia o non sia la vostra prima cioccolata fatta in casa, ne andrete fieri.  Purtroppo non sarà l’ultima, che c’è ancora tanto Inverno da passare.  Cito l’unico vero effetto collaterale: vi potra capitare di trovare vicini bisbiglianti sulla soglia di casa, la cioccolata sprigiona un profumo pazzesco.  No problem.  Invitate anche loro.