Nei panni di una renna

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Io sono la renna di Babbo Natale. E sono sicura, come è sicuro che verrà Natale, che non vi siete mai messi nei panni di una renna; o forse sarebbe meglio dire nella pelle? Sì, comunque mi avete capito.  Non vi biasimo, per voi è già difficile mettervi nei panni degli altri umani.
Io sono, entrando nel merito, la renna di questo Natale. Per me sarà la prima volta e ho un po’ di timore. Ora, è vero che le renne più esperte mi hanno spiegato per benino tutte le strade, mi hanno rassicurata, perché ogni giorno, in questo tempo del Natale, qui da noi si fanno i preparativi e si discutono i programmi. Gli elfi, che lavorano ai giochi, dicono anche che la slitta sarà più leggera e avrò meno da faticare – un po’ mi dispiace, avrei preferito che fosse un Natale più “pesante”.
L’altro giorno è venuta a trovarci una gran bella figliola, bella come pensate voi che sia il bello. Ha detto Babbo Natale che lei si chiama Lucia, che è giovane e sbarazzina, che gira il mondo in lungo e in largo assieme a un asino e a ometto pingue, ma che porta doni solo in alcuni posti – più che normale, l’asino non può portare il carico di una renna. Anzi proprio qui vicino a noi l’aspettano per darle in dono dei panini, morbidi profumati e giallini come certi fiori che si mangiano- oh, sono un’irriducibile golosa!
Ci ha promesso che non appena li avrà, li farà assaggiare a tutta la nostra squadra: elfi, renne, Befana, Omino dei denti, Babbo Natale, che poi è il più goloso di tutti.
Allora, non è che glieli fareste anche voi? Così più ne ha, più ne possiamo mangiare, noi della squadra di Babbo Natale?
Ci vorrebbe proprio un dolce così per darmi un po’ più di coraggio…

Lussekatter di Santa Lucia

Letteralmente significa gatti di Santa Lucia. Queste briochine profumate allo zafferano, che piacciono tanto alla renna – si fa per raccontare -, si mangiano in Svezia per tutto il periodo natalizio e soprattutto nel giorno di Santa Lucia. In questa ricorrenza  i bambini e le bambini vestiti di bianco con corone di candele in testa, formano cortei e intonano canzoni natalizie per  offrire a tutti i dolcetti appena sfornati. Emozionante è pensare che i cortei di Santa Lucia arrivano in tutti i luoghi: strade, scuole e luoghi di lavoro.

lussekatter

Per 12 lussekatter  circa

Ingredienti:1/2 cubetto di lievito di birra fresco, 50 g di farina 00, 300 g di farina per brioche, 1dl di latte, 1 uovo, 30 g di zucchero, 5 g di sale, 1,5 dl di latte+1 bustina di zafferano, 75 g di burro morbido, uvetta e canditi per decorare
Occorrenti: 1 ciotola piccola, 1 ciotola grande possibilmente graduata, forchetta, spatola rigida, impastatrice (non è fondamentale)

Nella ciotola piccola stemperare il lievito nel latte, aggiungere la farina 00 e con una forchetta miscelare. Coprire e far lievitare per un’ora.
Unire al preimpasto lievitato metà della farina, lo zucchero, metà dell’altra quantità di latte in cui avrete sciolto lo zafferano, l’uovo leggermente battuto e mescolare con la spatola rigida. Terminare con l’altra metà della farina, il latte rimanente, il sale e il burro ammorbidito che unirete un po’ per volta. Rovesciate sul piano di lavoro e impastate a piene mani fino ad ottenere un composto elastico e setoso. Mettete nella ciotola graduata e fate lievitare fino al raddoppio del volume. Trasferire la ciotola in frigorifero e lasciarla per almeno 30 minuti.
Accendere il forno a 180°C  e mettere all’interno una ciotola piena di acqua calda. Dividete l’impasto in palline che modellerete in cilindri lunghi almeno 15 cm; sagomateli a esse o a torciglione. Posare i panini modellati sulla placca del forno foderata di carta forno e lasciare riposare per 30 minuti. Prima di infornarli decorateli con i canditi e l’uvetta e spennellateli con una miscela di tuorlo e latte o panna. Cuocete per 25 minuti.

Buona giornata a tutti!