Pesce d’Aprile: trota in carpione

 

pesce d'Aprile

 

Tra tutti i Pesci d’Aprile che farete questo sarà il più bonario, anzi il più buono. Ho preso in prestito una ricetta di antica tradizione lacustre e ho cambiato il pesce. E già questo potrebbe essere uno scherzo, perché non è tinca ma è trota. Per tutti gli altri giorni dell’anno può valere la tinca; come pesce d’Aprile ho scelto la trota.
Una volta, la trota, era un pesce della Primavera. Ora, poiché allevata, si pesca tutto l’anno e raramente è autoctona.  La tinca invece la chiederete al pescatore di fiducia.
Scherzo a parte, non mi si dica che il pesce di lago o d’Aprile, tinca o trota, non è gustoso.

Ingredienti per 4 persone

800 g di filetti di trota salmonata, acqua, vino bianco, olio di oliva, scalogno, poco sale grosso, pepe nero, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 6 filetti di acciuga, 2 spicchi di aglio pelati e schiacciati

Occorrenti: padella alta, schiumarola, padella, cucchiaio, pellicola

Pulite gli scalogni e tagliateli a metà. Nella  padella mettete gli scalogni, un bicchiere di acqua, un bicchiere di vino bianco secco, 1 bicchiere di olio di oliva, portate ad ebollizione e poi raffreddate. Lavate i filetti di sogliola, togliete le lische più evidenti (passate sopra il dito e le sentirete), metteteli nella padella con il brodo, unite poco sale grosso e qualche grano di pepe nero. Cuocete i filetti per 20 minuti sul fuoco basso. In una altra padella versate 8 cucchiai di olio di oliva, gli spicchi di aglio pelati e schiacciati e unite i filetti di acciuga. Scaldate e con l’aiuto di una forchetta schiacciate i filetti di acciuga e frantumateli. Lasciate insaporire sul fuoco per un minuto, poi togliete dal fuoco e unite il prezzemolo. Versate questo intingolo in una pirofila. Con la schiumarola togliete i filetti dalla padella e levate la pelle (se c’è). Non importa se si romperanno. Appoggiateli direttamente nella pirofila e irrorateli  molto bene con l’intingolo. Potete gustare la trota subito, ma il giorno dopo è ancora più buona. Conservatela in frigorifero coperta con pellicola. Se l’intingolo avanza condite degli spaghetti. Davvero gustosi.

Buona giornata a tutti.

trota in carpione

Ragù VVV con gnocchetti di semola

Si potrebbe fare un ragù anche con le orecchie del maiale. Anzi la lunga cottura, tipica dei ragù, conferisce alle orecchie grande bontà. E la cottura, in questo caso, non sarebbe mai lunga abbastanza.
Ma se in un grande magazzino una volta al mese spingete un carrello pieno a braccetto e non vedete l’ora di tornare a casa, non comprare le orecchie, del maiale, perché una volta a casa il ragù non lo farete. Fermatevi piuttosto davanti al banco delle verdure e inventate un ragù  VVV: Vegetale-Veloce-Vincente, mentre parlate dei surgelati rincarati.
Rientrati, mettetevi pure comodi e impastate gnocchetti di semola. Poi, mentre cuoceranno gli gnocchetti, farete il ragù VVV. Se opterete per una pasta già fatta, meglio ancora…In questo caso ci sono quei, circa  pochi o mica tanti, minuti di “cazzeggio” da tenere presenti, durante i quali potrete porvi a vicenda la fatidica domanda: Scusi lei mi ama o no?
Se invece vi siete lasciati tentare dalle orecchie di maiale, perché no, mettetevi comodi lo stesso e iniziate con il pulirle, tagliarle, prelessarle – mi raccomando ci vuole un orto di sedano – e avanti, senza paura! Nel frattempo, se volete, potrete anche leggervi un po’ per uno i Promessi sposi.

Per 2 persone

Per gli gnocchetti: 250 g di semola di grano duro per pasta fatta in casa, 125 g di acqua calda, 2 pizzichi di sale

Per il ragù di verdure: 1 peperone, 1 cipolla dorata, 1 spicchio di aglio, 1 zucchina, 1 finocchio, 5 pomodorini, 1 carota, 2 cucchiai di arachidi salate tritate non troppo sottilmente

Mettere la semola in una  ciotola mescolata al sale. Versate l’acqua e iniziate ad amalgamare con l’aiuto di una forchetta. Rovesciare l’impasto sul piano di lavoro e lavoratelo per 10 minuti; poi chiudetelo ben stretto in pellicola e lasciate riposare nel frigorifero per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo dividete l’impasto in 10 palline e formate 10 cordoncini. Tagliate gli gnocchetti alti un centimetro e metterli su un largo piatto spolverato di semola. Potete rigarli se vi piace con un riga-gnocchi o con i rebbi di una forchetta.

gnocchetti

Per il ragù: lavate le verdure e mondatele. Tagliate la cipolla e la carota a cubetti, la zucchina a bastoncino, il finocchio a cubetti, i pomodorini in 4 parti e le falde di peperone a fette sottilissime. Versate in una padella olio di oliva extravergine, calcolandone 1 cucchiaio a testa, aggiungete l’aglio sbucciato e schiacciato e il peperoncino e rosolateli. Unite la carota la cipolla e il peperone. Cuocete per 5 minuti, regolate di sale e unite le verdure rimanenti. Cuocete ancora per 10 minuti, aggiungendo poca acqua di cottura. Mentre preparate il sugo cuocete gli gnocchetti. Ci vorranno circa 20 minuti di cottura. Una volta cotti scolateli e saltateli con il ragù VVV (togliete l’aglio). Serviteli ben caldi  spolverati con le arachidi.

Un pensiero e un grazie al grande Lucio Battisti.

Buona giornata a tutti.

gnocchetti di semola al ragout

Butta la pasta!

Mio dolce cuoco, butta la pasta!
Butta la pasta, che è l’ora giusta.

La pasta mi sazia senza ingrassare,
basta condire, ma non strafare.

E senza tante complicazioni
sai i bucatini come son buoni!

C’è niente di meglio del pomodoro,
per mangiar sano senza gonfiare.

Mio dolce cuoco, placa le brame:
butta la pasta, che qui “gira” fame!

Sugo con il  pomodoro fresco

sugo di pomodoro

Ingredienti per circa 350 g di sugo: 500 g di pomodori Piccadilly,1 spicchio di aglio,1/2 cipolla dorata,3 cucchiai di olio di oliva,basilico fresco, 3/4 foglie,sale, zucchero
Occorrenti: coltello, tagliere, setaccio a mano

Lavate i pomodori e tagliateli a pezzi*. Rosolate l’aglio nell’olio, unite i pomodori, aggiungete il sale e un pizzico di zucchero. Mescolate, coprite e portate a cottura per almeno venti minuti,  fino a che non si ammorbidiscono. Passiamo al setaccio a mano (se necessario possiamo restringere la salsa facendola cuocere ancora per alcuni minuti scoperta).  La salsa di pomodoro può essere conservata per 3 giorni in frigorifero e per 2 mesi in freezer.  Questa salsa inoltre è un’ottima base per qualsiasi condimento che preveda di aggiungere polpa di pomodoro, come ad esempio questo sugo crudo-cotto.

Bucatini  al sugo crudo-cotto

bucatini crudo cotto

per 4 persone

Ingredienti: sugo di pomodoro fresco (calcoliamo circa 2 cucchiai a testa), olio di oliva,  8 pomodori Piccadilly, 2 prese di sale, pepe nero (facoltativo), 6 foglie di basilico o aromi a scelta, abbondante olio di oliva, pasta formato bucatini
Occorrenti: pentola, scolapasta, ciotola, padella

Laviamo i pomodori e li tagliamo a pezzi o a metà se sono piccoli. In una ciotola versiamo olio di oliva a piacere, aggiungiamo il sale e il pepe, se previsto, uniamo i pomodori, gli aromi scelti e mescoliamo. Lasciamo marinare per almeno 30 minuti.
Per servire: nella padella scaldiamo il sugo di pomodoro fresco, aggiungendo a piacere altro olio e profumando con l’aglio. Scoliamo la pasta e la saltiamo nel pomodoro cotto. A fuoco    spento aggiungiamo la crudaiola e mescoliamo. Serviamo accompagnando con parmigiano grattugiato, se piace.

 

Consigli: *se preferite togliere la pelle ai pomodori, tagliate i piccioli e incideteli a croce. Sbollentateli per un minuto. Indossate dei guanti usa e getta e pelateli. Questa è la tecnica migliore, che trovo perfetta per pomodori più grandi. Poichè la buccia è una buona fonte di nutrienti, la lascio.
Puoi usare qualsiasi altro tipo di pomodoro o alternarli e combinarli.
Per una versione ancora più veloce puoi adoperare per il condimento cotto della passata di pomodoro o poco estratto di pomodoro, sostituendolo al sugo di pomodoro fresco fatto in casa.

Se vedo un pomodoro non posso che pensare all’Estate.  Buona preparazione e felice solstizio a tutti.

I

 

 

 

 

Fuor di stagione

Questo  sarebbe un perfetto piatto autunnale. Tenetene buona nota.
Nel frattempo io, che ho visto l’uva, che avevo del filetto di maiale, che penso che l’Inverno non sia mai arrivato veramente, ve ne do l’impudente ricetta fuor di stagione.
Perché mi succede che il pensiero, il quale viene prima, superi di gran lunga  il buon senso culinario, lo stesso che avrebbe dovuto suggerirmi un bel piatto della Primavera in anticipo.
Ma ho visto l’uva e ho desiderato fortemente di confettarla.        

Filetto di maiale all’uva confit

filetto di maiale all'uva nera confit

per 2 persone

Costo del piatto € 7,00

Ingredienti per l’uva confit: 1 grappolo di uva red globe (200 g circa), olio di oliva extravergine abbondante, 1 cucchiaio di marsala , 2 prese di zucchero, scorza di limone(facoltativa), 2 prese di sale, semi di finocchio, rosmarino, alloro
Occorrenti: teglia, coltello, tagliere
Tempo di preparazione: 10 minuti + cottura

Ingredienti per il filetto di maiale: 400 g di filetto di maiale, 30 g di burro, 2 cucchiai di olio di oliva, 3 cucchiai di marsala, 1 cucchiaio di vino bianco, sale e pepe, 3 cucchiai di uva confit
Occorrenti: padella antiaderente, pellicola, piatto, pinza
Tempo di preparazione: 10 minuti

Per il piano ad induzione: rosola la carne a 220°C. Cuocila a 180°C.

Accendi il forno a 100°C in modalità statica. Lava gli acini e tagliali a metà. Togli i semi con le dita. Sistema gli acini nella teglia con la parte tagliata visibile e cospargili con il sale e lo zucchero. Unisci i semi di finocchio e il rosmarino tagliato sottile e le foglia di alloro. Miscela l’olio di oliva al marsala e irrora l’uva. Mescola molto bene con le mani per insaporire il tutto. Inforna e cuoci in per 2 ore, rimescolando a metà cottura.

Taglia il filetto a fette spesse almeno 1,5 cm.  Metti in una padella antiaderente il burro e l’olio e scaldali fino a che il burro non si sia sciolto. Unisci la carne e rosolala 1 minuto per lato, sfumala con il vino e il marsala e lascia evaporare.  Regola di sale, spolvera con poco pepe, unisci l’uva e completa la cottura, irrorando spesso con il sugo. Servi ben caldo  accompagnando con patate lesse.

Varianti: puoi sostituire l’uva con pere, mele e frutta essiccata (prugne, albicocche). Lava molto bene mele e pere, non togliere la buccia e tagliale a cubetti. Reidrata invece la frutta essiccata prima di metterla in forno, lasciandola in acqua calda dopo averla risciacquata per 30 minuti. Varia a piacere gli aromi.
Puoi sostituire il filetto di maiale con di maiale con petto di pollo o fesa di tacchino.
Il metodo confit è molto adatto anche per le verdure: cipolle, scalogni, zucchine, peperoni, carote, melanzane.

E che per voi tutti sia una giornata molto bella. Sempre grazie di leggermi.

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