Ciambella glassata con la cioccolata dell’uovo

Tesoro? MI è rimasta la cioccolata dell’uovo di Pasqua. Un bel po’…
Amore? Al latte o fondente?
Fondente, tesoro.
Amore? Facci una torta!
Tesoro! Lo sai che non so fare torte…
Amore? Cosa diresti di provare, almeno una volta?
Boh…
…Ma non mi parli sempre di quella tua amica, quella del blog di cucina? Chiama lei. Prova! 

Appunto. La cioccolata dell’uovo di Pasqua  è rimasta, sicuramente. Se Amore mi chiamerà ne sarò ben felice. In caso contrario ecco qua la ricetta, molto facile, per tutti i Tesori a cui è rimasta la cioccolata e per tutti gli Amori che desiderano una torta con la cioccolata.

ciambella a fette con cioccolata

Ingredienti per uno stampo da 22 cm: 3 uova, 180 g di zucchero, 2 g di sale, 125 g di margarina, 8 g di lievito in polvere, 180 g di farina, 2 cucchiai di rum scuro, 100 g di fichi secchi, 80 g di albicocche secche, 100 g di cioccolato, 2 cucchiai di pistacchi tritati (o altra frutta a guscio a piacere)
Per glassare: 200 g di cioccolata fondente, 4 cucchiai di latte
Per decorare: cacao o riccioli di cioccolato
Occorrenti: mixer o frullatore, ciotole, coltello, tagliere, microonde o bagnomaria, caraffa con becco, gratella, carta da forno.

Iniziate a pesare gli ingredienti, così avrete tutto a portata di mano. Con il coltello tagliate la frutta essiccata – dopo averla sciacquata -, il cioccolato (tenete la lama del coltello sull’angolo e si taglierà perfettamente) e la frutta a guscio. La grandezza dei pezzetti è a piacere. Imburrate e infarinate lo stampo da ciambella*. Mettete nel bicchiere del mixer la farina setacciata con il lievito, lo zucchero, il sale, la margarina e poi le uova e il rum. Azionate l’apparecchio e fatelo girare per almeno un minuto. Pulite i bordi e poi mandatelo a pieni giri ancora per un minuto. Aggiungere la frutta secca e mescolate, con una spatola. Versate il composto nello stampo e cuocete il dolce a 180° C in modalità statica, placca a metà, per 40/45 minuti. Togliete dal forno e lasciate raffreddare. Rovesciate la ciambella sulla gratella e preparate la glassa. Tagliate, a pezzi piccoli questa volta, il cioccolato per la glassatura e unitevi il latte. Scaldate nel microonde o a bagnomaria fino a che non avrete ottenuto un emulsione perfetta. Trasferitela nella caraffa con il becco. Appoggiate la gratella su della carta da forno (la glassa in eccesso potrà essere riutilizzata) e versate la glassa, anche non ricoprendo la ciambella completamente: l’effetto sarà molto bello. Raffreddate a temperatura ambiente e decorate a piacere con riccioli di cioccolato o spolverizzando con il cacao.

* lo stampo non è determinante. Se non avete uno stampo a ciambella potete usare uno stampo rotondo. Potete aggiungere altri tipi di frutta essiccata, se preferite.

ciambella glassata al cioccolatao intera

Felice giornata!

 

 

 

I “Golosi”

Bello è guardarvi. Appoggiati, così, uno sopra l’altro. Stracolmi e ad un tempo leggeri.
Rifletto sulla chiusura a triangolo, davvero ideale a contenere ciò che diversamente avrebbe potuto scoppiare. E anche stavolta mi meraviglio, com’è tutte le volte che uso la pasta fillo. “Lei” è: geniale. Fatta di niente di tutto, ma incredibilmente adatta ad avvolgere. Non si direbbe, perché si sbriciola quasi, talmente è sottile. Ma prendo il pennello, lo intingo nel mio amato burro e la domo.
Eccovi lì: dorati, croccanti, ricolmi. Niente si è perso attorno: tutto il buono dentro, tutto il bello fuori.
Bene, non mi resta che assaggiare…Mamma, che buoni!
Come posso chiamarvi? Triangoli di pasta fillo ripieni di banana, nocciole e cioccolato. Perbacco! Si fa prima a farvi che a chiamarvi. Ecco, ho trovato, una mia cara amica ha detto: “golosi!”. Questo sì che è un nome davvero azzeccato! “Golosi”. Proprio così vi chiamerò.

triangoli di pasta fillo

Per 20 Golosi

Ingredienti: 20 strisce di pasta fillo lunghe 20 cm e larghe 7 cm, 1 uovo, 70 g di cioccolato fondente, 1 banana a giusta maturazione, 1 cucchiaio di nocciole tostate e tritate, 70 g di burro, 1 presa di sale, 1 cucchiaio di farina, 50 g di zucchero di canna bianco, 1 tuorlo, poco latte, burro fuso, zucchero a velo
Occorrenti: casseruola, ciotola per il bagnomaria, ciotole, coltello, cucchiaino, teglia, carta da forno
Tempo di preparazione: 30 minuti
Grado di difficoltà: facile

Preparate il ripieno: fondete il cioccolato a bagnomaria. Aggiungete il burro tagliato a piccoli pezzi, il sale e mescolate.  Togliete il cioccolato dal bagnomaria, unite lo zucchero e l’uovo. Infine versate la farina, le nocciole tritate e amalgamate.
Assemblate i fagottini: sciogliete il burro e stendetelo con un pennello su ogni striscia di pasta fillo. Ponete ad ogni estremità della striscia una fettina di banana, un cucchiaio da tè di ripieno e piegate a formare un triangolo. Avvolgete mantenendo la forma triangolare fino alla fine della striscia. Appoggiate i fagottini sulla teglia rivestita con carta da forno e pennellateli con il tuorlo mescolato a poco latte e ad un pizzico di sale. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C in modalità statica, con la placca a metà altezza, per 10 minuti o fino a doratura. Spolverizzate i fagottini con zucchero a velo e serviteli tiepidi.

Consigli: potete cambiare il ripieno come preferite. Al posto della pasta fillo è possibile usare della pasta sfoglia. In questo caso prolungate il tempo di cottura di almeno 15 minuti. Come dicevo, la chiusura a triangolo è perfetta. Ma la pasta fillo è assai versatile e potete variare la forma dei vostri golosi come vi piace.

Buon fine settimana a tutti voi.

Tortino al cioccolato e crema di nocciole

Non chiamatemi muffin, perché muffin non sono. Chi mi ha fatto questa fotografia ha  avuto almeno il riguardo di chiamarmi con il mio nome vero: tortino al cioccolato. Poi ci sarebbe la crema, ma questo fa parte della scena, infatti.
Infatti, voglio dire, c’è differenza  tra me e lui, cioè il muffin. Eccome! La stessa differenza che sussiste tra colui che si prepara per un appuntamento galante e colui che si sistema per una gita in campagna. Fate un po’ voi…
Non lasciatevi ingannare dalla fotografia, che la fotografa si sa non è un gran ché. Fidatevi piuttosto della mia forma scolpita e smagliante, come del fatto che so di piacere. E mostratemi, non vedo l’ora! Sì, presentatemi, esibitemi, ostentatemi! Proprio con le vostre amiche più esigenti:  mi troveranno irresistibile.

tortino al cioccolato con crema di nocciolePer 1 tortino in stampo da budino classico capacità 750 ml, o 3 stampi da 250 ml

Ingredienti per il tortini: 100 g di burro, 50 g di zucchero semolato, 3 tuorli, 125 g di farina 0, 5 g di cacao amaro, 70 g di cioccolato fondente, 6 g di lievito, 50 g di zucchero a velo, 3 albumi, sale

Ingredienti per la crema di nocciole: 100 g di nocciole tostate, 40 g di cacao amaro, 150 g di burro, 200 g di zucchero di canna liquido (lo trovate nei supermercati nel reparto zuccheri)

Per decorare: granella di nocciole, nocciole, gelatina di albicocche

Spezzettate il cioccolato e fondetelo a bagnomaria o nel microonde (date 1 minuto di cottura a media potenza, mescolate bene a metà). Montate a neve la metà degli albumi con lo zucchero a velo, coprite e tenere da parte.  Nella planetaria o nella ciotola montate con la frusta il burro morbido e lo zucchero semolato, unite i tuorli uno alla volta e il cioccolato (raffreddatelo leggermente) fuso a filo. Unite gli albumi montati al composto di tuorli e cioccolato, molto delicatamente. Setacciate farina, lievito e cacao e amalgamateli. Aggiungete infine gli albumi rimasti non montati. Versate negli stampi ben imburrati e infarinati e cuocete a 170°C in modalità statica, placca a 1/3 (partendo dal fondo) per 40 minuti.
Preparate la crema riunendo tutti gli ingredienti nel mixer e frullando per 3 minuti.
Raffreddate il tortino per circa 30 minuti e sformatelo sulla gratella. Pennellate i bordi con la gelatina di albicocche e ricopriteli con la granella di nocciole. Servitelo a fette con la crema di nocciole a parte; oppure decoratene la superficie aggiungendo delle nocciole a piacere.

Se farete questo dolce in stampini da muffin sarà lo stesso molto bello. Non lo presenterete come muffin perché, come dicevo, il muffin prevede una preparazione più veloce, ma sarà veramente gradito per un tè o una colazione. In previsione del freddo questi dolci dalle cromie delicate e dai sapori avvolgenti sono perfetti. Buona preparazione!

Felice giornata e sempre grazie di leggermi.

 

 

 

Stregata dal tofu

Non è facile amare il tofu. Così, come non è immediato voler bene a chi per natura suole passare sotto tono, essere discreto o addirittura schivo. Intrinsecamente parlando il tofu ha grandi doti: tutte le virtù di un formaggio senza averne i difetti, ma dal di fuori non ha significato. Il gusto, che come l’occhio vuole la sua parte, troppo spesso non va oltre il suo orizzonte o il suo metro.
Per amare il tofu ho dovuto conoscerlo meglio, perché è così che si fa!
Semplicemente ho aperto i miei confini di gusto o di mentalità e ho fatto prove: ho variato gli approcci e i sapori.
Innanzitutto ho cercato di inserirlo in un habitat che gli fosse congeniale: una frolla vegana; poi l’ho ammorbidito, cercando di smussare le sue aspre geometrie. Infine l’ho circondato in un caldo abbraccio di cioccolata.
Come non avrebbe potuto, mi chiedo, dare il meglio di sé? E infatti ciò che ne è sortito è stato alla stregua della pura magia: stregata dal tofu!

Biscotto farcito di cioccolato e tofu

biscotto vegan

Ingredienti per la frolla vegana alle nocciole:165 g di farina 00, 65 g di farina di nocciole, 20 g di cacao in polvere, 125 g di zucchero di canna, 8 g di lievito, 70 g di olio di semi o 125 g di margarina, 60 g di acqua, 1/2 baccello di vaniglia, una presa di sale
Ingredienti per la farcitura: 150 g di cioccolata fondente, 50 g di tofù morbido ( reperibile nei negozi specializzati)
Occorrenti: mixer, setaccio, forchetta, ciotola, pellicola per alimenti, taglia-biscotti, pentolino spatola, cucchiaini

Nel mixer mescola a velocità sostenuta per almeno 2 minuti l’olio o la margarina con lo zucchero di canna, la vaniglia e il sale. Setaccia la farina con il cacao e il lievito. Aggiungila al composto e unisci l’acqua, stempera il tutto con una forchetta e inizia a muovere il mixer a bassa velocità per impastare. Non appena si formerà una palla, rovescialo sul piano di lavoro e compattalo; poi schiaccialo e dagli una forma di rettangolo. Avvolgilo in pellicola e lascialo riposare per almeno 1 ora in frigorifero. Riprendi l’impasto e stendilo sottile con il mattarello infarinato. Forma i biscotti a piacere. Cuocili a 180°C in modalità statica, placca a metà, portello in fessura (il manico di un coltello di legno posto tra il portello e la bocca del forno), per 18 minuti.
Sciogli il cioccolato a bagnomaria o nel microonde aggiungi il tofu e mescola. Otterrai un composto di buona consistenza. Farcisci i biscotti e chiudili. Puoi farcire i biscotti ancora caldi. Se vuoi ottenere un disegno a rilievo, puoi togliere i biscotti dal forno, 5 minuti dopo l’inserimento e imprimere il disegno, poi rimetti in forno e termini la cottura.

Per amare il tofu vi consiglio una buona, buonissima lettura: Le ricette del Grande Cerchio di Caterina Mosca, Vallardi edit. In questo libro troverete i principi base della cucina naturale spiegati con grande cura e ricette per 365 giorni l’anno.

E che sia per tutti voi un sereno fine settimana.

Sbagliamo la torta

tartufi morbidi al cocco

Avanza la torta, per una serie di svariati motivi. Potrebbe essere che l’impasto si è misteriosamente rotto; perché non era sufficientemente a portata d’occhio o al contrario troppo vista; oppure non è stata gradita.
Di rapporto causa-effetto avremmo da discutere a lungo, ma non servirebbe. Alla fine una sola sarebbe la conclusione: la torta era sbagliata.
Meglio è invece tracciare un segno nero quanto la torta – è di cioccolato – sulla ricetta; stendere un velo di burro, cancellarne le sembianze  e mentirne le spoglie sotto…morbidi tartufi.
Bene: non ci resta che sbagliare la torta.

Tartufi morbidi al cocco 

Per 20 tartufi

Occorrenti:2 ciotole, spatola, carta da cucina
Ingredienti : 100 g di avanzo di torta al cioccolato o plum-cake al cioccolato pronti, 200 g di cioccolato fondente, 80 g di farina di cocco disidratato, 40 g di burro, farina di cocco per decorare o cacao, un cucchiaio di rum (facoltativo)
Tempo di preparazione: 30 minuti
Grado di difficoltà: facilissima

Sciogliere il cioccolato e il burro a bagnomaria o nel microonde. Versarlo nella ciotola e mescolarlo con la spatola. Aggiungere la torta sbriciolata, la farina di cocco e il rum, se previsto. Miscelare e poi formare un impasto. Con l’aiuto di un cucchiaio da tè prelevarne circa 20 g e formare delle palline. Passarle nella farina di cocco o nel cacao.

Buona preparazione!